Il 31 marzo 2022, abbiamo avuto l’occasione e il piacere di poter avere un confronto con la squadriglia volpi del reparto Barletta 1, grazie a un’intervista sulla piattaforma digitale Google meet dove ci hanno parlato della loro specialità di squadriglia 2022
La squadriglia volpi, è una squadriglia nuova nata quest’anno, ma non ostante ciò non hanno trovato problemi nel realizzare una stupefacente specialità di squadriglia. hanno scelto l’ambito di giornalismo, questa scelta fu presa perché, quando a inizio anno dovevano decidere che percorso intraprendere, hanno pensato che la specialità di giornalismo avrebbe potuto racchiudere meglio tutti i loro interessi.
Per la prima impresa, i membri della squadriglia hanno pensato di creare un blog dove caricare interviste a esploratori e guide su temi attuali su cui tutti, anche i più piccoli, avrebbero avuto modo di raccontarsi dicendo la propria opinione. Proprio per dare la possibilità a tutti di dire ciò che si pensa, hanno dovuto cambiare la direzione che stavano prendendo per spostarsi su temi più odierni, perché quelli precedenti risultavano troppo complessi per i più piccoli appena passati al reparto.
Hanno realizzato la loro prima impresa realizzando un filmino, ma non avevano calcolato che, all’aperto il suono si sarebbe disperso grazie al vento. Hanno deciso di realizzare un filmino sia perché era appena aperto il loro reparto ed essendo che le squadrigliere trovavano un po di disagio nel fare scenette, per evitare di mettersi già subito a nudo dal vivo hanno appunto deciso di fare un filmino, sia perché volevano iniziare a rapportarsi col mondo del giornalismo richiamando con il lancio una sorta di telegiornale, infatti hanno anche ricreato una scena di una famiglia che per l’appunto guarda il tg a casa durante un pranzo
L’idea è nata principalmente dal capo squadriglia, che ha proposto di fare giornalismo perché avevano la possibilità di confrontarsi con tanti ambiti che interessano ai diversi membri della squadriglia. Hanno scelto il blog perché non avevano un fondo cassa e avevano paura che non sarebbero riuscite a rispettare i tempi, perciò la scelta più economica era proprio quella
Per loro il piacere più grande è stato quello di poter confrontarsi con squadriglie estranee al loro reparto.
Però, purtroppo, hanno notato la differenza fra le squadriglie che avevano voglia di aiutarle e quelle che non erano davvero interessate.
Nonostante questo, sono sempre riuscite a rispettare i termini di scadenza e a far uscire un articolo a settimana.
La parte più difficile, per loro è stata la realizzazione e, come argomenti hanno scelto, per esempio, il teatro, la Giornata della Memoria o l’amore nell’adolescenza. Quella è stata la parte più difficile perché la squadriglia voleva rientrare nei tempi che si era stabilita, e far uscire un articolo a settimana era difficoltoso a causa della scuola, a causa di alcune assenze in squadriglia, di alcune squadriglie intervistate che una volta data la disponibilità alla fine non si mostravano collaborative, avvisare chi doveva procurarsi le immagini per l’articolo e infine correggere e migliorare il tutto
I loro amici, i loro capi e le altre squadriglie del loro reparto le hanno appoggiato fin da subito e hanno sentito una nuvola di persone intorno a loro che le motivavano a migliorare.
Per la loro seconda impresa hanno deciso di intervistare, andando in giro per la città, gente che non sa nulla del mondo dello scoutismo. Il prodotto finale, quindi sarà un confronto fra quello che crede la gente è quello che in realtà succede davvero. Infatti, hanno deciso di dare a tutti l’opportunità di informarsi.
Il loro obbiettivo, quest’anno, è quello di conquistare il guidoncino verde e magari anche di poter vincere qualche titolo dato l’impegno costante che hanno dedicato a questa specialità e noi rondini speriamo che riescano a raggiungere il traguardo desiderato
